Donna costretta a comprare ogni sacchetto di noci sull'aereo dopo che l'equipaggio aveva "ignorato la sua allergia"

Leah Williams afferma di aver chiesto al personale del volo economico Eurowings di annunciare la sua allergia ai passeggeri e di chiedere loro di non comprare o mangiare noccioline, ma sostiene che l'equipaggio ha respinto le sue preoccupazioni

Una passeggera di una compagnia aerea con una grave allergia alle noci afferma di non aver avuto altra scelta se non quella di acquistare ogni pacchetto di noccioline a bordo dopo che l'equipaggio si era rifiutato di vietare gli snack durante il volo.

Leah Williams, 27 anni, che soffre di una grave allergia da tutta la vita, dice di aver chiesto al personale del volo low cost Eurowings di annunciare la sua allergia ai passeggeri e di chiedere loro di non comprare o mangiare noccioline. Ma lei sostiene che l'equipaggio ha respinto le sue preoccupazioni, lasciandole altra scelta se non quella di acquistare tutti i 48 pacchetti di noccioline da £ 3 a bordo e chiedere che fossero imballati.

L’acquisto è costato a Leah quasi 150 sterline, tre volte il costo di 50 sterline del biglietto per la rotta da Dusseldorf a Londra. Leah ha detto: "Gli steward mi hanno guardato senza capire come se fossi pazza e hanno detto: 'Ma ce ne sono molti, dovremo contarli tutti.' Ho detto: 'Per favore, contateli e li pagherò tutti, visto che non mi avete lasciato altra scelta.'" L'impiegato dello studio di progettazione di Alton, Hants, che vuole il rimborso dei dadi, ha aggiunto: "Eurowings Dovrei vergognarmi per come hanno gestito questa situazione e per come mi hanno fatto sentire”.

L'anno scorso, Poppy Jones, 14 anni, aveva bisogno di ossigeno e di due iniezioni di EpiPen dopo essere stata esposta alle noci su un volo della British Airways. Successivamente, i genitori di Natasha Ednan-Laperouse, 15 anni, morta nel 2016 per una reazione allergica ai semi di sesamo contenuti in una baguette acquistata a Heathrow, hanno chiesto alle compagnie aeree di essere più consapevoli delle allergie.

BA, easyJet e Ryanair dichiarano di smettere di vendere noci e di chiedere ai passeggeri di evitare di mangiarle se a bordo è presente chi soffre di allergie. Eurowings ha affermato che poiché i passeggeri potevano portare il proprio cibo a bordo, non poteva garantire che i suoi aerei fossero esenti da fattori scatenanti di allergie. Un portavoce ha aggiunto: “Il nostro personale di cabina con formazione medica ha sempre accesso ai farmaci per fornire cure di emergenza in caso di shock allergico”.

Se soffri di allergia alle noci, dovresti informare il personale al gate e, una volta salito a bordo, anche il personale di cabina. L'equipaggio di cabina poi di solito fa un annuncio, dicendo: "Oggi abbiamo un passeggero con una grave allergia alle noci. Non venderemo alcun prodotto con noci o arachidi e vi chiediamo di non consumarne alcuno mentre sei a bordo."

Ma è sempre importante verificare in anticipo perché non tutte le compagnie aeree sono accomodanti. Ad esempio, Emirates afferma sul suo sito Web che non può garantire che nessuno dei suoi pasti sia privo di noci e che i passeggeri con gravi allergie dovrebbero consultare il proprio medico prima di volare.

Il sito web della compagnia aerea afferma: "Non possiamo garantire che i nostri pasti siano privi di noci. Serviamo noci su tutti i nostri voli, sia come ingrediente per i pasti che come accompagnamento alle bevande. Altri passeggeri possono anche portare a bordo cibo che contiene noci e tracce di residui di frutta a guscio potrebbero essere trasmesse ad altre superfici dell'aereo e attraverso il sistema di climatizzazione. Se soffri di allergia alle noci, ti consigliamo di discutere i tuoi programmi di viaggio con il tuo medico prima del volo."

Ricevi i momenti salienti settimanali dall'editor di Mirror Alison Phillips direttamente sulla tua email